Ciao ragazzi e benvenuti su Groovebox.it. Come prima cosa presentateci la formazione della band e da dove venite.
Ciao a tutti, noi siamo i Never Ending Apnea da Torino, siamo Marco (voce e tastiere), Enrico e Fabrizio (chitarre), Ric (batteria) e Ema (basso)

Raccontateci un po' di storia della band: chi sono i fondatori ufficiali, quando è nata la band e com'è nata l'idea?
Abbiamo iniziato a suonare assieme come NEA da settebre 2010, ma già alcuni di noi suonavano nei Magnolia. Il progetto è nato con l'intento di dare una svolta a quello che singolarmente avevamo fatto sino a prima come musicisti, abbiamo deciso di dedicarci al 100% alla musica...

Parlateci un po' del nome della vostra band: come nasce e che significato ha per voi?
Never Ending Apnea è quello che ci circonda, una realtà dalla quale noi cinque riusciamo ad estraniarci attraverso testi e note... anche dal punto di vista del sound cerchiamo di trasmettere questo concetto, avvolgere chi ci ascolta con la musica, proprio come le sensazioni che provoca lo stare in apnea...

Presentatevi a chi non vi conosce: descriveteci il vostro sound e a quali gruppi e generi vi ispirate maggiormente. Tralasciando il solito discorso "non ci piace essere catalogati in un genere preciso", in quale movimento/genere vi collochereste?
Proprio come detto prima cerchiamo di comporre una musica avvolgente, potente nelle ritmiche ma allo stesso tempo con sonorità più ambient. Riguardo i gruppi che più ci ispirano è un pò difficile dirvi con precisione quali siano, dato che ognuno di noi proviene da un background musicale diverso... volendo trovare un paio di band a cui ci ispiriamo, siamo molto legati alla scena hc/posthc inglese (Rinoa, Devil Sold His Soul) e più in generale ai Deftones, Underoath, Cult of Luna... apparentemente sembrano gruppi molto sconnessi fra loro, ma ognuno ci influenza a suo modo

Per il momento in rete è disponibile il vostro singolo "Event Horizon", che combina una parte strumentale "alla Deftones" con parti vocali interamente urlate: come mai questa scelta stilistica?
Beh, innanzitutto "Event Horizon" è nato un po' come esperimento essendo il primo pezzo pubblicato, in tutti gli altri abbiamo preferito inserire anche voci melodiche (sempre cantate da Marco). Per il discorso "ritmiche Deftones" grazie mille! In effetti come abbiamo già detto prima i Deftones sono tra i nostri più grandi ispiratori e quindi è inevitabile che a volte il nostro sound possa ricordarli, questo non può che farci piacere!

A quando nuove canzoni? State lavorando ad un album o EP?
Al momento abbiamo già un tot di pezzi pronti e ne stiamo compondendo di nuovi, l'intenzione è quella di fare uscire un disco o un EP ma per ora non possiamo sbilanciarci nel dire niente di certo... entro qualche mese sicuramente gireremo il nostro primo videoclip, non vediamo l'ora!

Chi è il principale compositore del gruppo? Usate qualche metodo per assemblare tutte le idee che vi passano per la testa?
Tutti contribuiamo alla composizione allo stesso livello, in primis scriviamo individualmente su pc e dopo il pezzo viene arrangiato tutti insieme prova per prova e vengono integrate le parti elettroniche, fino a raggiungere la stesura definitiva...

Parlateci un po' dei vostri testi: chi è il songwriter principale e quali sono gli argomenti che preferite trattare? E poi, meglio la lingua inglese o italiana?
Il songwriter principale è Marco, i testi parlano per lo più di esperienze personali e degli stati d'animo relativi al mondo che circonda...  Riguardo la lingua preferiamo usare l'inglese principalmene perchè può essere compreso da tutti, vogliamo che il nostro messaggio non sia circoscritto solo all’Italia...

Il prossimo 9 luglio vi vedremo qui a Busto Arsizio in occasione dello Youth Revolution Party, in compagnia di alcune tra le migliori band italiane del momento. Cosa possiamo aspettarci dal vostro show? Suonerete qualche cover?
Non suoneremo nessuna cover perchè preferiamo sfruttare il concerto per esprimere al meglio quello che noi siamo... Non sapremo che altro aggiungere, speriamo che lo show sarà di vostro gradimento e faremo tutto il possibile perchè lo sia!

Quant'è importante per voi l'attività live di una band e quant'è determinante secondo voi la presenza scenica e perchè?
Secondo noi il live è l'ossigeno di ogni band, senza i concerti nessuna band avrebbe senso di esistere... La presenza scenica è molto importante, purchè sia spontanea, cerchiamo di dare un forte impatto oltre che con la musica anche con noi stessi

Quanti concerti avete alle spalle?
Circa una ventina, siamo una band giovane e per ora ci stiamo impegnando al massimo per suonare in giro il più possibile...

Quanto conta secondo voi il look di una band al giorno d'oggi? Voi avete un vostro “dress code” oppure salite sul palco come capita?
Sarebbe ipocrita negare che il look sia importante, purtroppo però molto spesso sovrasta ciò che è l'aspetto musicale di una band... Noi non abbiamo un dress code definito, saliamo sul palco con lo stesso look che abbiamo nella vita di tutti giorni

Un vostro parere sulla scena italiana e suggerimenti per accrescere il movimento underground sempre più affollato; inoltre vorremmo che ci indicaste quali sono secondo voi i migliori gruppi italiani del momento.
La scena è ricchissima di band di ogni genere, in Italia c'è un sacco di gente che spacca il culo ma purtroppo ci sono grandi problemi riguardo alla musica rock/metal in generale. Uno è l'arretratezza della cultura musicacale media che è presente in questo paese, l'altro è che dovrebbe esserci più collaborazione tra band... Non vogliamo dilungarci troppo nel discorso, l'unica cosa che possiamo dire è che dovrebbe esserci più supporto tra gruppi, l'obiettivo alla fine è unico per tutti! Riguardo alle band migliori del panorama ci viene da dire Amia venera Landscape, The Secret, La Quiete e Fine Before You Came su tutti...

Qual è finora il momento più bello e/o importante da quando siete una band?
Senza dubbio aver condiviso il palco coi Devil Sold His Soul a novembre... anche avere i primi tre pezzi registrati in studio in mano è stato davvero un'emozione!

Meglio uscire per un'etichetta discografica (che sìa major o indie) o lasciare l'intera gestione della band in stile D.I.Y. e perchè?
Beh nel nostro vecchio progetto abbiamo provato a gestire la band DIY, ora siamo consapevoli che è molto complicato e va al di fuori delle nostre possibilità... Attualmente ci piacerebbe molto trovare un'etichetta che ci dia una mano nella gestione della band e a girare il più possibile

Quanto vi hanno aiutato i social network come Myspace, Facebook, Twitter a farvi conoscere e quanto in generale questi strumenti possono aiutare un gruppo a farsi conoscere rischiando però di cadere nella marea di band emergenti che forse abusano di questi mezzi? A tal proposito, quali sono i vostri contatti sui social network?
Secondo noi i social network sono un buon mezzo per promuovere la propria musica, soprattutto perchè non ci sono molte altre possibiltà... certo questo permette a moltissime band di arrivare al pubblico, sta poi a chi ascolta decidere quali siano band valide e quali no... Questi sono i nostri contatti principali....

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Se, fantasticando, poteste scegliere un producer con il quale lavorare, chi scegliereste?
Mah, sinceramente non ci abbiamo mai pensato... così su due piedi ci viene da dire Flood (30 Seconds to Mars, Nine Inch Nails) o Terry Date (Deftones)

E con quale musicista/gruppo realizzereste invece una canzone (o un remix) assieme?
Hahaahaah non vogliamo sembrare troppo ripetitivi, ma ci piacerebbe fare un featuring con Chino Moreno dei Deftones... per un remix è un po' strano pensarlo col genere che facciamo, magari con Aphex Twin

Prima abbiamo parlato dei gruppi ai quali vi ispirate di più per il genere che fate. Ora invece vorrei parlare dei gruppi che vi hanno cambiato la vita, anche di tutt'altro genere. Quali sono i vostri gruppi o cantanti preferiti e quali vi hanno spinto a voler diventare musicisti?
Ognuno ha la propria esperienza personale con la musica.. c'è chi di noi è cresciuto coi Pink Floyd, chi con gli Slayer, passando per i Faith No More, o per la musica elettronica! Ognuno ha un background diverso e ha iniziato a suonare per un diverso motivo, forse anche per questo il nostro è ricco di differenti sfumature...

A livello di musicisti, qual è il vostro sogno nel cassetto?
Girare il mondo con la nostra musica.

Album (o gruppo) straniero da consigliare ad un amico
Tra le ultime uscite i Decoder col loro self-titled... mentre un gruppo straniero che ci piace molto e che non è molto calcolato che ci sentiamo di consigliare a tutti sono gli A Hope For Home, il loro ultimo lavoro "Realis" è un vero capolavoro.

Album (o gruppo) italiano da consigliare ad un amico
The Long Procession degli Amia Venera Landscape

Album (o gruppo) in cui quale avresti voluto suonare
Ognuno qua ha la propria idea... ci piacerebbe che questo discorso, magari in un futuro, fosse fatto per un nostro disco!

Ultimo album (o gruppo) ascoltato
Gli ultimi ascolti per ognuno di noi sono: "Only Memories" degli Heart In Heand. "Parting the sea between brightness and me" dei Touchè Amorè, "Unleft" degli Helios, "It's Getting Colder" dei We Made God e "Ascension" degli Jesu

Ultima cosa: lasciate un breve messaggio di saluto che possa anche convincere le persone ad ascoltarvi.
I Righeira facevano della gran bella e spensierata musica, noi no! Ciao a tutti, e grazie Groovebox per l'intervista!