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Realizzata il: 07/02/2011
Autore: Tempo
Ciao ragazzi e benvenuti su Groovebox.it. Come prima cosa presentateci la formazione della band e da dove venite.
Ciao e grazie dello spazio! Siamo i THE ELECTRIC DIORAMA e proveniamo da Roma, capitale dell'universo conosciuto. Io sono Luca il batterista e i miei compagni di viaggio sono Helio (bassista e gestore di risorse), Katoo (tastierista / addetto all'elettronica,creatore di risorse), Toby (chitarrista affetto da scomodo meteorismo putrescente) e Dude (cantante, poeta, maestro di vita e di passione, amante degli animali da essi è ricambiato con lo stesso amore).
Raccontateci un po' di storia della band: chi sono i fondatori ufficiali, quando è nata la band e com'è nata l'idea?
Il progetto nasce nella prima parte del 2007 per merito di Helio e Katoo i quali, avendo l'idea comune di far coinfluire in un unico progetto il materiale che avevano in quei giorni composto, reclutarono affianco a loro musicisti/artisti atti a completare l'organico che diede vita in tempi brevissimi al nostro primo lavoro intitolato LIFEMALE (Nerdsound records /ottobre 2007).
Parlateci un po' del nome della vostra band: come nasce e che significato ha per voi?
Il nome si è palesato tramite una puntata del celebre telefilm "Una mamma per amica" nella quale a un certo punto è comparso un DIORAMA, vale a dire una riproduzione in scala in genere usata per mostrare nelle sua intierezza un progetto prima che esso stesso prenda vera forma. Oggi come oggi personalmente ritengo il nome sempre più adatto a noi proprio per l'idea di ricerca e di ampiezza di respiro che il suo significato trasmette.
Descriveteci il vostro sound e a quali gruppi e generi vi ispirate maggiormente. Tralasciando il solito discorso "non ci piace essere catalogati in un genere preciso", in quale movimento/genere vi collochereste?
Il primo lavoro (lifemale) era facilmente riconducibile al filone emo/punk/rock dagli elementi elettronici, i riferimenti potevano essere identificati in PANIC!at THE DISCO, MY CHEMICAL ROMANCE, 30SECONDS TO MARS.
L'ultimo lavoro appena nato ( ROLLIN' ROCKIN' SUPER SONIC) è invece un meltin pot di influenze differenti rilavorate e plasmate in musica senza esserci dati un tracciato stilistico da seguire... è la felice testimonianza di quanto sia importante e soprattutto appagante sganciarsi da modelli precostituiti e cominciare a buttare giù materiale in piena autonomia artistica.
A titolo personale posso dire che comincio a sopportare sempre meno le band emergenti italiane che scimmiottano più o meno goffamente artisti (perlopiù internazionali) precedentemente arrivati al successo... è una roba sconcertante specie perchè l'imitazione si ferma spesso ai lati superficiali del look e delle movenze da palco, vedo troppa gente molto brava con la piastra ma assai scarsa musicalmente. Questa cosa non mi piace.
Presentatevi a chi non vi conosce: come descrivereste la vostra ultima release e cosa possono aspettarsi gli ascoltatori dalle vostre canzoni?
ROLLIN' ROCKIN' SUPER SONIC è un lavoro eterogeneo ma allo stesso tempo scorrevole; le componenti elettroniche svolgono sempre un ruolo primario tuttavia sono presenti elementi dance, rock, indie, R&B... ascoltare per credere :)
Ora parliamo della vostra carriera: cosa avete inciso fino ad oggi e quante esperienze dal vivo avete avuto?
Ricapitoliamo: il primo lavoro si chiama LIFEMALE (2007 NERDSOUND RECORDS), l'album appena nato è ROLLIN' ROCKIN ' SPURE SONIC. Per maggiori informazioni anche relative alla reperibilità del nostro materiale cercateci su FACEBOOK e/o sui principali canali mediatici. Saprete cosa fare.
Per quanto riguarda l'attività LIVE posso dire che abbiamo cominciato immediatamente dopo l'uscita di LIFEMALE e si può dire che a parte per brevissimi periodi non siamo stati mai fermi. Abbiamo avuto la fortuna di visitare e "colonizzare" oltre all'Italia anche Austria, Inghilterra, Galles, Stati Uniti d'America, Ukraina, Russia.
Ed è proprio nell'esportazione del proprio materiale che per una band come la nostra risiede la massima gratificazione. Adoro il mio paese ma adoro altrettanto l'idea che la musica sia un linguaggio che non debba "recintarsi"; per questo motivo abbiamo sempre scelto di cantare in lingua inglese, per scrollarci di dosso l'autolimite dato dal rinchiudere per sempre la nostra musica all'interno dei confini italiani.
Qual è la vostra canzone di cui andate più fieri?
Del nuovo lavoro scelgo MUSIC MADE ME BROKE, ha un testo che affronta molto bene le tematiche proprie di chi a tutti i costi vuole esprimersi e vivere di musica. Per quanto riguarda LIFEMALE sclego THERE's NO QUIET IN HERE, pezzo molto "rock" che adoro suonare live. Peraltro è nostra cura dal vivo offrire sempre una dettagliata panoramica di canzoni sia vecchie che nuove.
Se, fantasticando, poteste scegliere un producer con il quale incidere un nuovo album, chi scegliereste?
- Riconfermerei in pieno lo staff che si è occupato di ROLLIN ' ROCKIN ' SUPER SONIC ! A cominciare da Katoo (nostro tastierista) vero padre dell'album, proseguendo con Andrew Wade (A DAY TO REMEMBER, VERSA EMERGE) nostro "vocal producer" per finire col mitico TIM PALMER che ha missato il nostro primo estratto dal ROLLIN' , "MR.FANTASTIC".
E con quale musicista/gruppo realizzereste invece un pezzo assieme?
Non posso parlare a nome degli altri ma se un giorno mi capitasse di condividere qualsivoglia esperienza con gli ACCEPTANCE penso che poi potrei crepare felice. Sì, anche immediatamente dopo.
Qual è finora il momento più bello e/o importante da quando siete una band?
Senza dubbio posso dire che l'esibizione nell'ambito del SXSW ad AUSTIN nel Texas è un qualcosa che non dimenticheremo facilmente.
Chi è il principale compositore della band? Usate qualche metodo per assemblare tutte le idee che vi passano per la testa?
Le "bocche da fuoco " principali sono Helio ( basso) e Katoo (tastiere ed elettronica), ma anche Dude ( Voce) ha una mente molto creativa. Ognuno di noi ha poi grande attidutine ad entrare nel "mood " di ogni idea proposta, coadiuvando validamente i compositori principali che hanno sviluppato l'input creativo iniziale di una song.
Parlateci un po' dei vostri testi: chi è il songwriter principale e quali sono gli argomenti che preferite trattare?
Generalmente chi scrive le linee principali di un pezzo poi si occupa anche di tracciarne le tematiche attraverso il testo. LIFEMALE aveva tematiche testuali introspettive improntate su tortuose vicende emozionali. ROLLIN' è molto più esplicito e graffiante, esterniamo nostri punti di vista discordanti con ciò che vediamo nella realtà da noi abitata, si parla a ruota libera di tutto quello che "chimicamente" ha impattato con noi in questi anni di vita e di musica.So di avervi incuriosito :)
Quant'è importante per voi l'attività live di una band e quant'è determinante secondo voi la presenza scenica e perchè?
Come ho già detto prima la dimensione live è il nostro vero ossigeno, stare spesso in giro ci ha fatto realmente capire l'importanza espressiva del nostro progetto . Arriviamo quasi a patire fisicamente i periodi di astinenza dal palco....
La presenza scenica è importante ma assume credibilità solo se spontanea e figlia delle emozioni del momento; da batterista posso dirti di aver incrociato in questi anni almeno una decina di imitatori del bravissimo TRAVIS BARKER, ne copiavano vestiario e movenze ma avevano su di me il solo effetto lassativo unita alla cosiddetto contraccolpo di "vergogna empatica". Musica è espressione personale o di gruppo, per le imitazioni o le caricature c'è IL BAGAGLINO o al limite LA CORRIDA.
Cosa possono aspettarsi i ragazzi che vengono ad assistere ad un vostro show?
Il nostro completo prodigarci nel cercare di trasmettere quello che siamo.
Un vostro parere sulla scena italiana e suggerimenti per accrescere il movimento underground sempre più affollato; inoltre vorremmo che ci indicaste quali sono secondo voi i migliori gruppi italiani del momento.
Non posso fare a meno di notare che alla distanza sono venute fuori molte band di ottimo livello, come era naturale che fosse i vari manipoli di "piastraboys" sono tornati all'università e stanno progressivamente lasciando spazio a chi magari ha qualcosina da dire. Per non dilungarmi ti indico come mie preferite nella scena italiana due band, una "vecchia" e già attiva da molti anni, gli AIRWAY; l'altra è di "freschissima verniciatura" ma secondo me sono degli autentici fenomeni, si chiamano ABOUT WAYNE. Ignorate i nomi che ho fatto? Beh, usate google bene per una volta e andate a vedere di che cosa si tratta....:)
Meglio uscire per un'etichetta discografica (che sìa major o indie) o lasciare l'intera gestione della band in stile D.I.Y. e perchè?
Non esistono eventualità o soluzioni migliori o peggiori, ci sono major che lavorano con i piedi e etichette minori o meglio ancora band autoprodotte che danno l'anima e trasudano serietà ottenendo risultati insperati. Dipende sempre con chi si ha personalmente a che fare.
Quanto conta secondo voi il look di una band al giorno d'oggi? Voi badate molto ai "costumi" o salite sul palco in stile "acqua e sapone"?
Il look come il modo di stare in scena influisce in modo positivo solo se figlio di un atteggiamento genuino. Noi siamo spesso bizzarri ma sempre votati alla genuinità, ricordo di aver visto Dude (voce) essere a un passo da salire sul palco di TRL on the road in pigiama....
Quanto secondo voi possono aiutare i social network come Myspace, Facebook, Twitter a far conoscere una band?
L'uso di internet è fondamentale per condividere in tempo reale le armi "artistico/mediatiche" di una band; ora vedo molto intasamento e mi rendo conto di quanto sia fondamentale aver un modus operandi corretto e diretto al tempo stesso per farsi strada e gestire i social network talmente bene da interagire con i "followers" abituali contemporaneamente riuscendo a incuriosire gente nuova. Per quanto mi riguarda ho ancora difficoltà col microonde quindi chiedo scusa per aver brutalmente evaso una domanda così stimolante.
Prima abbiamo parlato dei gruppi ai quali vi ispirate di più per il genere che fate. Ora invece vorrei parlare dei gruppi che vi hanno cambiato la vita. Quali sono i vostri gruppi preferiti?
(Ricordo sempre che sono Luca il batterista dei THE ELECTRIC DIORAMA e rispondo in via personale): Death, Dave Matthews Band, Toto, Acceptance, Anberlin..... Tanta tanta roba ancora ma se faccio l'elenco completo finiremmo per invecchiare e conseguentemente marcire.
A livello di musicisti, qual è il vostro sogno nel cassetto? Magari partecipare ad un festival in particolare, suonare di supporto ad un determinato gruppo, vendere un certo numero di album...
Vorrei mantenere e contestualmente maturare la mia capacità espressiva strumentale e continuare a contribuire a evolvere musicalmente i contesti musicali dove opero.
P.S : C'è veramente qualche coglione che risponde "VOGLIO VENDERE MILIONI DI COPIE?"
Album (o gruppo) straniero da consigliare ad un amico:
"PHANTOMS" (ACCEPTANCE, 2006)
Album (o gruppo) italiano da consigliare ad un amico:
"OLTRE" (Claudio Baglioni, 1990)
Album (o gruppo) in cui quale avresti voluto suonare:
tutta la discografia degli INFERNO
Ultimo album (o gruppo) ascoltato:
GENESIS, l'album è FOXTROT ed è del 1972.
Ultima cosa: lasciate un breve messaggio di saluto che possa anche convincere le persone ad ascoltarvi:
Ancora grazie dello spazio......non voglio convincervi ma posso solo consigliare a tutti di avere una propria opinione sulle cose e una propria testa per decidere cosa vi interessa e cosa no. Se volete passarci a trovare, THE ELECTRIC DIORAMA è su facebook così come su tutti i principali social. CIAO!