Dal 6 ottobre riparte GROOVE BOX
su Radio Lupo Solitario 90,7 FM!
La trasmissione andrà in onda ogni Giovedi dalle 20 alle 21!
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INCOMING CEREBRAL OVERDRIVE
CEREBRAL HEART
CEREBRAL HEART
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Ritmiche ossessive, tempi dispari, chitarre laceranti e voce graffiante, ogni track e’ una raffica di pugni nello stomaco, fino a quando non arriva un dritto sul naso, che ti stende, ti butta a terra, e mentre vai giu’ a rallentatore, come nelle migliori scene in slowmotion, i suoni si fanno ovattati, per qualche secondo, le parole le senti lontane, e’ solo un attimo, perche’ poco prima di perdere i sensi ..ancora un colpo ben assestato, e questo round e’ finito. Torni all’ angolo e aspetti il prossimo, sicuro che avrai imparato a colpire e schivare, ma all’ ottavo getti la spugna e al suono della campana non potrai che alzarti ancora una volta da terra, ma questa volta’ sara’ per applaudire.
Le liriche sono ermetiche, i pensieri concisi, ma riflettono perfettamente il malessere di una contemporaneità cosi povera di soluzioni moralmente accettabili che offre piu’ di ogni altro tempo diverse prospettive a cui prestare attenzione col solo fine di sopravvivere, e non di essere realmente felici, i cui unici spiragli di luce scaturiscono da un processo di analisi interiore e accettazione/comprensione del proprio essere, ecco allora la kafkiana metamorfosi di Slave, o l’ opener Food, che esprime tutto quello che c’e’ da sapere sulla band: tecnica, stile, potenza, tutto l’ appeal possibile, si scorgerebbe anche della melodia a tratti, se non fosse che al primo respiro ci si ritrova nuovamente in un vortice di accordi e armonizzazioni di chitarre e ritmiche decise e serrate.
A far da cornice allo splendido lavoro di composizione anche i credits in fase di produzione, dai Fear Studio di Ravenna (Italy), all’ abile mixaggio di Kurt Ballou (former member of Converge) e il mastering finale di Alan Douches ai West West Side Music Studio di New York (già casa del miglior hardcore e post-hardcore degli ultimi anni come Hatebreed, Every Time I Die, The Dillinger Escape Plan, Clutch, Snapcase, Atreyu, Killswitch Engage).
www.incomingcerebraloverdrive.com
www.myspace.com/incomingcerebraloverdrive
www.myphonic.com
www.myspace.com/myphonic_records
Ritmiche ossessive, tempi dispari, chitarre laceranti e voce graffiante, ogni track e’ una raffica di pugni nello stomaco, fino a quando non arriva un dritto sul naso, che ti stende, ti butta a terra, e mentre vai giu’ a rallentatore, come nelle migliori scene in slowmotion, i suoni si fanno ovattati, per qualche secondo, le parole le senti lontane, e’ solo un attimo, perche’ poco prima di perdere i sensi ..ancora un colpo ben assestato, e questo round e’ finito. Torni all’ angolo e aspetti il prossimo, sicuro che avrai imparato a colpire e schivare, ma all’ ottavo getti la spugna e al suono della campana non potrai che alzarti ancora una volta da terra, ma questa volta’ sara’ per applaudire.
Le liriche sono ermetiche, i pensieri concisi, ma riflettono perfettamente il malessere di una contemporaneità cosi povera di soluzioni moralmente accettabili che offre piu’ di ogni altro tempo diverse prospettive a cui prestare attenzione col solo fine di sopravvivere, e non di essere realmente felici, i cui unici spiragli di luce scaturiscono da un processo di analisi interiore e accettazione/comprensione del proprio essere, ecco allora la kafkiana metamorfosi di Slave, o l’ opener Food, che esprime tutto quello che c’e’ da sapere sulla band: tecnica, stile, potenza, tutto l’ appeal possibile, si scorgerebbe anche della melodia a tratti, se non fosse che al primo respiro ci si ritrova nuovamente in un vortice di accordi e armonizzazioni di chitarre e ritmiche decise e serrate.
A far da cornice allo splendido lavoro di composizione anche i credits in fase di produzione, dai Fear Studio di Ravenna (Italy), all’ abile mixaggio di Kurt Ballou (former member of Converge) e il mastering finale di Alan Douches ai West West Side Music Studio di New York (già casa del miglior hardcore e post-hardcore degli ultimi anni come Hatebreed, Every Time I Die, The Dillinger Escape Plan, Clutch, Snapcase, Atreyu, Killswitch Engage).
www.incomingcerebraloverdrive.com
www.myspace.com/incomingcerebraloverdrive
www.myphonic.com
www.myspace.com/myphonic_records
TRACKLIST:
01. Food
02. Analysis
03. Wait
04. Seasons
05. Hope
06. Slave
07. Born
08. Awakening
09. Vibrated