Dal 6 ottobre riparte GROOVE BOX
su Radio Lupo Solitario 90,7 FM!
La trasmissione andrà in onda ogni Giovedi dalle 20 alle 21!
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AXIS OF JUSTICE
CONCERT SERIES VOLUME 1
CONCERT SERIES VOLUME 1
È un sommo ideale, è una virtù cardinale, quella che sprona
due prodi eroi della scena statunitense del rock davanguardia a reclutare
un manipolo di valenti paladini musicali nel perseguimento di scopi filantropici:
è la giustizia ad ispirare profondamente il progetto Axis Of Justice,
è la comune visione preoccupata ed indignata delliniqua società
americana limpulso che ha spinto il cantante dei System Of A Down Serj
Tankian ed il chitarrista degli Audioslave e dei Rage Against The Machine Tom
Morello ad istituire la fondazione umanitaria che presta il nome alla presente
doppia release; lintero ricavato delle vendite di Concert series
volume 1 (confezione contenente un cd di quindici tracce ed un ricchissimo
dvd, comprendente anche unintervista a Michael Moore) vanno infatti a
finanziare lAxis Of Justice Foundation, unorganizzazione che si
propone di aiutare persone bisognose ed in difficoltà e di sensibilizzare
la pubblica opinione in merito a tematiche di collettivo interesse.
A pochi giorni dalluscita di eMOTIVe degli A Perfect Circle, ecco un nuovo album che unisce la musica al sociale ed inevitabilmente alla politica, in una specie di revival del clima imperante negli anni 70; ma gli spensierati figli dei fiori dei seventies sono qui decorosamente sostituiti da musicisti coscienziosi e preparati: tra i nuovi hippies immortalati dalle registrazioni di due concerti tenutisi nel corso del 2004 in quel di Los Angeles, troviamo, oltre ai due capi spirituali Morello e Tankian, Flea dei Red Hot Chili Peppers, Brad Wilk degli Audioslave (anchegli ex Rage Against The Machine), il giovane cantautore Pete Yorn, lex MC5 Wayne Kramer, Maynard James Keenan di Tool e A Perfect Circle, John Dolmayan dei System Of A Down ed i Jurassic 5, tra i tanti. Lalbum fotografa sia prestazioni soliste che esibizioni di squadra: tra le prime si annoverano i virtuosismi al piano di Serj Tankian (Charades, Piano improvisation ed il sottofondo fornito alla lettura della poesia sul genocidio del popolo armeno Speak on it da parte dellautore Knowledge), il blues di Tom Morello (Until the end e Union song, eseguite sotto lo pseudonimo di The Nightwatchman) oltre ad I feel good again di Pete Yorn e a due canzoni del gruppo hip-hop militante Jurassic 5 (Whats golden e Freedom); i sopraccitati giustizieri uniscono invece le proprie forze in occasione di riuscitissime cover quali lemozionante Where the streets have no name degli U2, Alice in my fantasies di George Clinton (un pezzo funky-crossover davvero esaltante), Get up, stand up di Bob Marley (penalizzata dalla pessima qualità della riproduzione) e Chimes of freedom di Bob Dylan. La lista è completata da una gustosa ed improvvisata jam session di due minuti tra il basso di Flea, la batteria di Brad Wilk ed il piano di Tankian, da faccia a faccia acustico tra Chris Cornell e Maynard James Keenan inciso durante il Lollapalooza 2003 ((Whats so funny bout) Peace, love and understanding di Elvis Costello, appena ripresa anche dagli A Perfect Circle) e da un brano in studio dellAxis Of Justice Band (qui rappresentata da Tankian, Morello, Wilk e dal bassista Brian OConner), linedito Jeffrey are you listening?.
Concert series volume 1 è un disco musicalmente eterogeneo policromo, e spontaneo: sul piano tecnico bisogna appurare una qualità spesso non eccelsa delle registrazioni, sia audio (eclatante lo standard da bootleg di Get up, stand up) che video (le riprese del dvd paiono amatoriali) mentre sul piano umano è doveroso tributare un sincero plauso alloperato di Serj Tankian (che ha prodotto e pubblicato sulla propria etichetta, la Serjical Strike, il lavoro) e Tom Morello, la cui idea di giustizia in musica non può che venir condivisa.
A pochi giorni dalluscita di eMOTIVe degli A Perfect Circle, ecco un nuovo album che unisce la musica al sociale ed inevitabilmente alla politica, in una specie di revival del clima imperante negli anni 70; ma gli spensierati figli dei fiori dei seventies sono qui decorosamente sostituiti da musicisti coscienziosi e preparati: tra i nuovi hippies immortalati dalle registrazioni di due concerti tenutisi nel corso del 2004 in quel di Los Angeles, troviamo, oltre ai due capi spirituali Morello e Tankian, Flea dei Red Hot Chili Peppers, Brad Wilk degli Audioslave (anchegli ex Rage Against The Machine), il giovane cantautore Pete Yorn, lex MC5 Wayne Kramer, Maynard James Keenan di Tool e A Perfect Circle, John Dolmayan dei System Of A Down ed i Jurassic 5, tra i tanti. Lalbum fotografa sia prestazioni soliste che esibizioni di squadra: tra le prime si annoverano i virtuosismi al piano di Serj Tankian (Charades, Piano improvisation ed il sottofondo fornito alla lettura della poesia sul genocidio del popolo armeno Speak on it da parte dellautore Knowledge), il blues di Tom Morello (Until the end e Union song, eseguite sotto lo pseudonimo di The Nightwatchman) oltre ad I feel good again di Pete Yorn e a due canzoni del gruppo hip-hop militante Jurassic 5 (Whats golden e Freedom); i sopraccitati giustizieri uniscono invece le proprie forze in occasione di riuscitissime cover quali lemozionante Where the streets have no name degli U2, Alice in my fantasies di George Clinton (un pezzo funky-crossover davvero esaltante), Get up, stand up di Bob Marley (penalizzata dalla pessima qualità della riproduzione) e Chimes of freedom di Bob Dylan. La lista è completata da una gustosa ed improvvisata jam session di due minuti tra il basso di Flea, la batteria di Brad Wilk ed il piano di Tankian, da faccia a faccia acustico tra Chris Cornell e Maynard James Keenan inciso durante il Lollapalooza 2003 ((Whats so funny bout) Peace, love and understanding di Elvis Costello, appena ripresa anche dagli A Perfect Circle) e da un brano in studio dellAxis Of Justice Band (qui rappresentata da Tankian, Morello, Wilk e dal bassista Brian OConner), linedito Jeffrey are you listening?.
Concert series volume 1 è un disco musicalmente eterogeneo policromo, e spontaneo: sul piano tecnico bisogna appurare una qualità spesso non eccelsa delle registrazioni, sia audio (eclatante lo standard da bootleg di Get up, stand up) che video (le riprese del dvd paiono amatoriali) mentre sul piano umano è doveroso tributare un sincero plauso alloperato di Serj Tankian (che ha prodotto e pubblicato sulla propria etichetta, la Serjical Strike, il lavoro) e Tom Morello, la cui idea di giustizia in musica non può che venir condivisa.
Silvio52
Voto: 6,5
Voto: 6,5
TRACKLIST:
1. Where The Streets Have No Name
2. (Whats So Funny Bout) Peace, Love And Understanding
3. Alice In My Fantasies
4. Piano Improvisation
5. Charades
6. Until The End
7. I Feel Good Again
8. Get Up, Stand Up
9. Union Song
10. (Free Jam)
11. Whats Golden
12. Freedom
13. Speak On It
14. Chimes Of Freedom
15. Jeffrey Are You Listening?
1. Where The Streets Have No Name
2. (Whats So Funny Bout) Peace, Love And Understanding
3. Alice In My Fantasies
4. Piano Improvisation
5. Charades
6. Until The End
7. I Feel Good Again
8. Get Up, Stand Up
9. Union Song
10. (Free Jam)
11. Whats Golden
12. Freedom
13. Speak On It
14. Chimes Of Freedom
15. Jeffrey Are You Listening?