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ATREYU
THE CURSE
THE CURSE
Atreyu. Un termine che sta ad indicare una delle migliori band del pianeta.
Un termine poligamo ad indicare il novello matrimonio tra una collettiva persona
giuridica denominata, per l'appunto, Atreyu e diverse spose di differente estrazione
sociale. Chi sono codeste spose? Presto detto: metal, punk, emocore, death metal,
nu-metal, hardcore, metalcore. Un harem ben fornito quindi, che ha già
permesso alla compagine principe della Victory Records di togliersi parecchie
soddisfazioni commerciali con il precedente "Suicide Notes And Butterfly
Kisses". Più di 100.000 copie vendute sono sempre un fantastico
traguardo per gruppi simili, una nicchia che affonda le proprie radici soprattutto
nel panorama underground non potendo oltremodo contare sulla spinta mediatica
della quale dispongono, per esempio, Korn o Limp Bizkit. Altri generi, altre
concezioni musicali, altre speculazioni.
Ma stavolta la Victory ha deciso di comportarsi realmente da major ordinando un imponente dispiegamento di mezzi pubblicitari per musicisti realmente validi i quali, a lungo andare, ottengono ed otterranno sempre più riconoscimenti e, soprattutto, tentativi di imitazione; esattamente come per i Killswitch Engage.
Il figlio nato dai diversi sposalizi assume i connotati di un sound inconfondibile ed originale, con l'eccelso produttore GGGarth Richardson (Rage Against The Machine, Chevelle, From Autumn To Ashes, prossimamente Still Remains) nel ruolo di zio; ritornelli melodici in clean vocals di derivazione emo-punk si alternano in perfetta sinapsi ad accelerazioni più aggressive e strofe in screaming prettamente death-core, il tutto perfettamente personalizzato dall'eccellente tecnica individuale dei musicisti, una dote fondamentale che può così permettere svariati cambi di direzione senza che la canzone ne risenta ma, al contrario, aggiungendo una preziosa plusvalenza rendendo quantomai d.o.c. lo stile e le sonorità del combo proveniente da Orange County.
"Right Side Of The Bed" è un capolavoro con grosso potenziale radiofonico, "Bleeding Mascara", "You Eclipsed By Me", "The Remembrance Ballad" e "My Sanity On The Funeral Pyre" sono altrettante gemme di pregevole fattura, ulteriormente accompagnate da dorati lingotti con caratura leggermente inferiore ma analogamente straordinari, senza mai cadere in fallo e dimostrando incredibile concretezza e validità per tutta la durata del disco.
Ritmiche serrate, melodia mai banale, screaming perfetto, sound originale ben scritto e gustosamente orecchiabile catapultano gli Atreyu dritti sotto i riflettori dell'importantissimo main-event del pay-per-view "Metalmania" (chi segue il wrestling wwe potrà più facilmente cogliere la mia metaforica allusione a "Wrestlemania") a giocarsi la cintura di miglior album 2004. Anche se, personalmente, tiferò Nonpoint.
Ma stavolta la Victory ha deciso di comportarsi realmente da major ordinando un imponente dispiegamento di mezzi pubblicitari per musicisti realmente validi i quali, a lungo andare, ottengono ed otterranno sempre più riconoscimenti e, soprattutto, tentativi di imitazione; esattamente come per i Killswitch Engage.
Il figlio nato dai diversi sposalizi assume i connotati di un sound inconfondibile ed originale, con l'eccelso produttore GGGarth Richardson (Rage Against The Machine, Chevelle, From Autumn To Ashes, prossimamente Still Remains) nel ruolo di zio; ritornelli melodici in clean vocals di derivazione emo-punk si alternano in perfetta sinapsi ad accelerazioni più aggressive e strofe in screaming prettamente death-core, il tutto perfettamente personalizzato dall'eccellente tecnica individuale dei musicisti, una dote fondamentale che può così permettere svariati cambi di direzione senza che la canzone ne risenta ma, al contrario, aggiungendo una preziosa plusvalenza rendendo quantomai d.o.c. lo stile e le sonorità del combo proveniente da Orange County.
"Right Side Of The Bed" è un capolavoro con grosso potenziale radiofonico, "Bleeding Mascara", "You Eclipsed By Me", "The Remembrance Ballad" e "My Sanity On The Funeral Pyre" sono altrettante gemme di pregevole fattura, ulteriormente accompagnate da dorati lingotti con caratura leggermente inferiore ma analogamente straordinari, senza mai cadere in fallo e dimostrando incredibile concretezza e validità per tutta la durata del disco.
Ritmiche serrate, melodia mai banale, screaming perfetto, sound originale ben scritto e gustosamente orecchiabile catapultano gli Atreyu dritti sotto i riflettori dell'importantissimo main-event del pay-per-view "Metalmania" (chi segue il wrestling wwe potrà più facilmente cogliere la mia metaforica allusione a "Wrestlemania") a giocarsi la cintura di miglior album 2004. Anche se, personalmente, tiferò Nonpoint.
Tempo
Voto: 8,5
Voto: 8,5
TRACKLIST:
01. Blood Children (An Introduction)
02. Bleeding Mascara
03. Right Side Of The Bed
04. This Flesh A Tomb
05. You Eclipsed By Me
06. The Crimson
07. The Remembrance Ballad
08. An Interlude
09. Corseting
10. Demonology & Heartache
11. My Sanity On The Funeral Pyre
12. Nevada's Grace
13. Five Vicodin Chased With A Shot Of Claret
01. Blood Children (An Introduction)
02. Bleeding Mascara
03. Right Side Of The Bed
04. This Flesh A Tomb
05. You Eclipsed By Me
06. The Crimson
07. The Remembrance Ballad
08. An Interlude
09. Corseting
10. Demonology & Heartache
11. My Sanity On The Funeral Pyre
12. Nevada's Grace
13. Five Vicodin Chased With A Shot Of Claret