Fozzy? Chi sono? Da Dove vengono? Che musica fanno?
Queste probabilmente le prime spontanee domande che vengono in mente alla maggior parte delle persone, soprattutto a coloro che non seguono il mondo del wrestling e più precisamente lo spettacolo principale denominato RAW, in onda su Sky il lunedi sera e considerato dagli addetti ai lavori quanto di meglio abbia tutt'oggi la World Wrestling Entertainment da offrire ai fans di questo sport-spettacolo. In termini calcistici Raw è la serie A del wrestling odierno e Smackdown! la serie B. O meglio la A2.
Che c'entra tutto ciò? Semplicissimo: innanzitutto la WWE non è solamente una industria basata sul wrestling ma si occupa a pieno titolo, tra le altre cose, di cinema e persino musica; e qui arriviamo al punto. Questo "All That Remains" dei Fozzy, sebbene pubblicato dalla Ash records, è stato infatti prodotto e finanziato dall'azienda del wrestling capitanata dal geniale chairman Vince McMahon, il singolo "Enemy" è stato scelto come tema per il recente pay-per-way "No Way Out" (sempre wrestling, nda); perchè? Ancora più semplice! Il carismatico leader di questa band risponde al nome di Chris "Jericho" Irvine, chiamato anche Y2J ("l'uomo del nuovo millennio"), un vero metalhead nonchè spettacolare wrestler dotato di eccellenti 'mic skills', in gergo 'capacità di dare spettacolo con un microfono in mano'. Uno dei miei wrestler preferiti insomma.
Bene, dopo questa breve presentazione lasciamo il wrestling ad altri portali specializzati e rientriamo nell'ambito puramente musicale e soprattutto puramente rockeggiante: dopo due album infarciti di varie cover omaggianti idoli musicali dei componenti dei Fozzy, nei quali sono presenti ex membri di Stuck Mojo e Sick Speed, passioni di tutto rispetto comprendenti tutta la crème del metal mondiale come Dio, Ozzy Osbourne, Judas Priest, W.A.S.P., Scorpions, Iron Maiden e Twisted Sister, "All That Remains" è praticamente il primo vero album di questa band, essendo esclusivamente composto da materiale originale marchiato Fozzy.
Il disco spazia all'interno dell'intero panorama rock americano, fondendo chitarrosi riff 'old school metal' ad episodi decisamente più modernizzati ed affini invece alla 'new school metal', più comunemente rintracciabili sotto la voce Nu-Metal, termine tanto caro al Groove Box. Non mancano inoltre alcune sporadiche spruzzate al gusto di emo rock così, giusto per non farci mancare proprio nulla.
"Nameless Faceless", "Enemy", la title-track "All That Remains" e "It's A Lie" sono a mio giudizio quanto di meglio abbia quest'album da offrire; numerose e prestigiose inoltre le collaborazioni presenti, tra cui Zack Wylde (Ozzy Osbourne e Black Label Society, mica uno a caso) in "Wanderlust", Marty Friedman (ex-Megadeth) in "Born Of Anger", Marc Tremonti e Myles Kennedy (ex-Creed e tutt'oggi negli Alter Bridge) rispettivamente in "The Way I Am" e "Nameless Faceless" ed il rapper Bone Crusher assieme alla signorina Alison Divine in "It’s a Lie".
Probabilmente manca un grammo di grinta in più, anche considerando i gusti musicali e le esperienze maturate in qualità di cover band, dagli Iron Maiden i Fozzy sembrano passati più dalla parte di 3 Doors Down e Alter Bridge realizzando un album di rock moderno e molto piacevole nella sua interezza, sebbene sia a tratti sempliciotto e poco creativo; certo il fatto di essere finalmente riusciti a proporre materiale proprio ha palesemente influito sulla nuova direzione intrapresa da questa band. Personalmente apprezzo molto di più i Fozzy autonomi ed attuali rispetto ai Fozzy cover band vecchio stile, una scelta probabilmente non condivisa dai metalhead vecchio stampo ma sono certo che nessuno di loro si strapperà i capelli dalla disperazione.