1. Ciao ragazzi e benvenuti su Groovebox.it. Come prima cosa presentateci la formazionedella band e da dove venite.

Ciao regaz.
Noi Cabrera siamo in quattro : Francesco Galavotti ( voce e chitarra), Jason Cabrera ( chitarra), Marcello Vigarani (basso), Nicolò Bertoni (batteria).
E veniamo da Modena.

2. Raccontateci un po' di storia della band: chi sono i fondatori ufficiali, quando è nata la band e com'è nata l'idea?

Marcello dice sempre di essere stato lui il fondatore della band, ma noi non ci crediamo.
A parte gli scherzi, la storia è un po' complicata.
Siamo nati nel 2011 come power trio alternative rock ( al quale si aggiunse poi Jason nel 2012), avevamo un altro nome e facevamo roba completamente diversa.
Poi nell'estate del 2013 , influenzati dalla scena post rock e post hardcore del territorio, abbiamo cambiato radicalmente genere e lingua( prima cantavamo in inglese ed ora in italiano).
Quindi possiamo pur dire che i Cabrera siano nati nell'Agosto del 2013.
Fondatori ufficiali: tutti.

3. Parlateci un po' del nome della vostra band: come nasce e che significato ha per voi?

Quando è giunto il momento di cambiar nome, data la svolta nel genere e nella lingua, sono uscite fuori le peggio idee.
Nomi che nemmeno i testi di Vasco Brondi.
Così Marcello è saltato fuori con ''Cabrera'', che non è altro che il cognome di Jason.
Che suona da dio e sta bene con tutto.

4. Presentatevi a chi non vi conosce: descriveteci il vostro sound e a quali gruppi e generi vi ispirate maggiormente. Tralasciando il solito discorso "non ci piace essere catalogati in un genere preciso", in quale movimento/genere vi collochereste?

I Cabrera propongono una musica caratterizzata prevalentemente da ampie sezioni strumentali intervallate da un cantato urlato.
Facciamo Emo/ Post Rock /Post Hardcore.
Gruppi a cui ci ispiriamo: American Football, Caspian, Gazebo Penguins, Crash Of Rhinos, FBYC, TTNG, 65 Days of Static ecc.

5. Siete al lavoro su un nuovo album o lo state per pubblicare? Se sì, parlatecene un po' altrimenti come descrivereste l'ultimo lavoro che avete realizzato e cosa possono aspettarsi gli ascoltatori dalle vostre canzoni?

Stiamo componenti i brani per il nuovo album.
Torneremo sicuramente all'Igloo Audio Factory di Correggio nel prossimo autunno per registrare il nostro primo Lp.
Non vorremmo sbilanciarci nel giudizio o nei commenti, diciamo che sarà sicuramente un lavoro più ''personale''.

6. Ora parliamo della vostra discografia e carriera: qual è stata la prima cosa in assoluto che avete mai registrato, cosa avete inciso fino ad oggi e quante esperienze dal vivo avete avuto?

Abbiamo registrato lo scorso Ottobre il nostro primo Ep ''Nessun Rimorso'' ( grazie a Raffaele Marchetti che è stato fenomenale ).
In realtà potrete trovare un buon numero di registrazioni amatoriali che abbiamo pubblicato in passato, ma nulla di ''serio'' (provini in generale).
Per quanto riguarda i concerti possiamo ritenerci soddisfatti nel mantenimento di una certa continuità.
Abbiamo avuto diverse esperienze dal vivo suonando un po' nei locali che ci piacciono di più qui dalle nostre parti : La Tenda , Mr Muzik OFF, Ekidna, Mattatoio, Vizi del Pellicano.

7. Quale vostra canzone consigliereste a chi non vi ha mai sentiti?

''La differenza tra una foca e una sirena'' , brano che abbiamo scelto tra i 5 pezzi dell'Ep come singolo.
Ci abbiamo fatto pure un videoclip sopra ( grazie a Beppe e alla ThisIsCore) girato a Genova, che uscirà a breve.

8. Qual è finora il momento più bello e/o importante da quando siete una band? 

Direi che il momento più importante in assoluto sia stato il concerto ai Vizi Del Pellicano ( Correggio) in apertura ai Gazebo Penguins.
Bomba.

9. Chi è il principale compositore del gruppo? Usate qualche metodo per assemblare tutte le idee che vi passano per la testa?

Questione controversa.
Non c'è un principale compositore nel gruppo: andiamo a stagioni.
Ultimamente scrive molto Jason ( per quanto riguarda la parte strumentale) , mentre Francesco si occupa dei testi e della melodia della/e voci( cantiamo spesso tutti quanti).
Non c'è un metodo compositivo arbitrario: ci sono stati brani scritti interamente da Marcello ad esempio.

10. Parlateci un po' dei vostri testi: chi è il songwriter principale e quali sono gli argomenti che preferite trattare? E poi, meglio la lingua inglese o italiana?

Assolutamente ITALIANO.
Il principale songwriter è Francesco , anche se , a dire il vero, non sapremmo indicare gli argomenti ''preferiti''.
L'idea dietro ad un brano è quella di suscitare un'emozione, portare a galla un ricordo, creare un'immagine nelle mente di chi ascolta.
Direi che il termine ''emozione'' sia il più indicato nel delineare il profilo di un testo dei Cabrera.
Emozionare chi ascolta con la musica che, in primis, fa emozionare noi.

11. Quant'è importante per voi l'attività live di una band e quant'è determinante secondo voi la presenza scenica e perchè?

L'attività live è fondamentale per divertirsi di più.
Se un musicista tiene rinchiusa l'energia della propria musica all'interno di una sala prove non potrà mai sentirsi appagato.
La presenza scenica è anch'essa fondamentale: se la tua musica dice qualcosa, allora deve essere accompagnata e assecondata dal tuo corpo.
Se fai della legna, non stare immobile.

12. Quanto conta secondo voi il look di una band al giorno d'oggi? Voi avete un vostro “dress code” oppure salite sul palco come capita?

Saliamo sul palco come capita.

13. Cosa possono aspettarsi i ragazzi che vengono ad assistere ad un vostro show?

Della legna. Roba incazzata. Qualche viaggione.

14. Un vostro parere sulla scena italiana e suggerimenti per accrescere il movimento underground sempre più affollato; inoltre vorremmo che ci indicaste quali sono secondo voi i migliori gruppi italiani del momento.

In Italia si dovrebbe cantare in italiano.
In Italia si dovrebbe stare più uniti.
In Italia invece , purtroppo, si guarda con occhio malinconico la mancata prospettiva di uno sbarco all'estero e si odia chi conquista anche solo una briciola di celebrità in più.
Ci sono tantissimi gruppi italiani che varrebbe la pena ascoltare: Valerian Swing, FBYC, Gazebo Penguins, La Quiete, Lantern.
Per non parlare dei ragazzi che girano attorno a La Tempesta.
Chi più ne ha più ne metta.

15. Meglio uscire per un'etichetta discografica (che sìa major o indie) o lasciare l'intera gestione della band in stile D.I.Y. e perchè?

Meglio uscire per un'etichetta, rende le cose un po' più semplici.

16. Quanto vi hanno aiutato i social network come Myspace, Facebook, Twitter afarvi conoscere e quanto in generale questi strumenti possono aiutare un gruppo a farsi conoscere rischiando però di cadere nella marea di band emergenti che forse abusano di questi mezzi? A tal proposito, quali sono i vostri contatti sui social network?

Noi personalmente siamo molto attivi sul ''lato astrattivo'' e ci sforziamo di sfruttare questi strumenti (incredibilmente utili) il più possibile.
Mettete pure un ''like'' alla nostra pagina fb : https://www.facebook.com/officialcabrera?fref=ts

17. Se, fantasticando, poteste scegliere un producer con il quale lavorare, chi scegliereste?

Sinceramente abbiamo già trovato il nostro ''producer ideale'' ed è Raffaele Marchetti ( che ci ha già registrato e prodotto l'Ep).
Torneremo sicuramente da lui a fare il prossimo disco (magari collaborando anche con Andrea Sologni se vorrà).

18. E con quale musicista/gruppo realizzereste invece una canzone (o un remix) assieme?

Ci sono tante band valide, anche solo a Modena , con le quali ci piacerebbe realizzare qualcosa e delle quali si sente parlare fin troppo poco.
Parliamo di Moscova, Undercover Brothers, Reverve, YouVsEverything, My Speaking Shoes ecc

19. Prima abbiamo parlato dei gruppi ai quali vi ispirate di più per il genere che fate. Ora invece vorrei parlare dei gruppi che vi hanno cambiato la vita, anche di tutt'altro genere. Quali sono i vostri gruppi o cantanti preferiti e quali vi hanno spinto a voler diventare musicisti? 

Ognuno di noi è stato influenzato ed ispirato da numerosi artisti in diverse fasi della propria vita. Impossibile stilarne una lista.

20. A livello di musicisti, qual è il vostro sogno nel cassetto? 

Partire in tour per l'Italia sperando che il nostro furgoncino non venga svaligiato.

21. Album (o gruppo) straniero da consigliare ad un amico

This Town Needs Guns

22. Album (o gruppo) italiano da consigliare ad un amico

Verme

23. Album (o gruppo) in cui quale avresti voluto suonare

Diavoleria dei Lantern

24. Ultimo album (o gruppo) ascoltato

The Get Up Kids - Four Minute Mile

25. Ultima cosa: lasciate un breve messaggio di saluto che possa anche convincere le persone ad ascoltarvi.

Il nostro primo EP è in free streaming http://cabrera.bandcamp.com/.
Ciao!

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Intervista di Crossoverboy