JANE'S ADDICTION - Perkins: "Nothing’s Shocking è un album che mostra i muscoli creativi della band in studio, sostenuti dallasue crescenti capacità live".

In occasione del 25 anniversario del loro capolavoro "Nothing’s Shocking", Stephen Perkins (batteria) rilegge l'album dal suo piunto di vista.

"Nothing’s Shocking è stato un lavoro molto del suo tempo. E 'stato un album che ha trovato la band mentre mostrava i suoi muscoli creativi in studio di registrazione, sostenuta dalla sua crescente abilità sui palchi dei concerti.

Ad essere onesti, quando abbiamo fatto l'album mi sentivo come se fossimo una delle più grandi band dal vivo del mondo e ciò che avremmo dovuto fare era semplicemente mettere due microfoni in studio e registrare.

In studio, ci siamo ispirati ai Beatles, così abbiamo ottenuto una grande live band con una produzione ispirata e stratificazioni(strumentali). Il ragazzo che ci ha prodotto, Dave Jerden, ha apportato molto di suo. Noi in fondo eravamo solo una giovane bandcon la sua attrezzatura da live dentro uno studio. Il produttore consigliò: 'Proviamo questo amplificatore per questa canzone equesto ampli per quell'altra'. Noi avevamo appena un Marshall quando siamo arrivati lì.
Dave Jerden aveva appena finito di lavorare su (David Byrne e Brian Eno) 'My Life in the Bush of Ghosts' e (Talking Heads ')'Remain in Light '.
Portò quindi l'aurea di quell'avventura all'album dei Jane's.

Inoltre, abbiamo avuto un'etichetta discografica sorprendente che non ci ha dato alcuna restrizione sia per quanto riguarda la nostra musica, che per i testi o la copertina dell'album".