Come già riportato qualche settimana fa, gli Stone Sour hanno pianificato il rientro in studio per il periodo tra febbraio e giugno per registrare il successore di "Audio Secrecy", già descritto da Corey Taylor come "la cosa più grande che avremo mai fatto in carriera".
Secondo il cantante infatti, il nuovo lavoro sarà qualcosa di veramente ambizioso e verrà registrato in Iowa assieme al producer David Bottrill, nome noto per aver collaborato con gente del calibro di Tool, Muse e Peter Gabriel; "per il momento stiamo ancora scrivendo e registrando" ha spiegato Corey, "adesso abbiamo 13 canzoni complete, ma io ne ho altre sei ancora in fase demo. Poi Josh ne ha altre due o tre che stiamo un po' modificando e Jim ne porterà ancora qualcun'altra. Il nostro obiettivo finale è un doppio concept album e l'unico modo in cui posso descriverlo è 'The Wall' dei Pink Floyd che incontra una versione sotto steroidi di 'Dirt' degli Alice In Chains. Penso sarà fantastico. Sarà la cosa più grande che avremo mai fatto in carriera."
Per quanto riguarda la direzione dei testi invece, il concept portante racconterà la storia di un uomo che cerca di comprendere come vanno le cose: "Non riesce a capire se è felice quando è depresso, o se è depresso perchè non è felice. E' una sorta di crisi di mezza età, in un certo senso. E' abbastanza giovane da sapere che ha ancora una vita davanti, ma è anche abbastanza vecchio da capire che non può più rimanere attaccato a concetti come la rabbia giovanile o al fascino della depressione da teenager."