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NIRVANA
Le star dell'hair metal ricordano l'uscita di “Nevermind”
 
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Spesso nell'ambiente musicale si parla di quanto una pietra miliare del grunge come "Nevermind" dei Nirvana abbia contribuito a spazzare via l'hair metal degli anni '80 catapultando la musica rock in una nuova dimensione e per questo spesso attirandosi l'astio da parte dei seguaci di quel genere musicale: oggi, a 20 anni di distanza dalla pubblicazione proprio di "Nevermind", alcuni dei più importanti nomi della scena hair metal / pop-metal di quegli anni hanno voluto ricordare quel periodo, dando torto una volta per tutte a tutti i rockers capelloni che odiano i Nirvana solamente per questo motivo.


"Io stesso avevo preannunciato l'importanza che avrebbe avuto quest'album prima ancora che fosse pubblicato" ha detto Nikki Sixx dei Motley Crue, "Lo dissi su MTV durante 'Headbangers Ball'. Non ho mai capito la gente che dava la colpa ai Nirvana per la fine delle loro carriere. Credo che quei gruppi semplicemente non avevano qualità. Non puoi fare pipì come un cucciolo se vuoi competere con i cani grossi."


"Nel 1992 agli MTV Video Music Awards eravamo noi l'agnello sacrificale" ha detto Phil Collen dei Def Leppard, "eravamo contro Nirvana, Pearl Jam e Red Hot Chili Peppers. La gente era abbastanza ostile nei nostri confronti ed io pensavo fosse uno scherzo... Voglio dire, viene fuori un genere musicale completamente nuovo fondato sul non voler essere come nessun altro e tu sei quello con la mente ristretta? Per nostra sfortuna noi eravamo stati inseriti in questo filone assieme a queste orribili band hair-metal e noi pensavamo di non farne parte proprio per niente. Così quando uscirono i Nirvana pensai 'ok questi un po' ci fotteranno' ma pensavo anche che fosse musica grandiosa."


"Il pop metal a quei tempi stava diventando troppo morbido" ha detto Tracii Guns degli L.A. Guns, "i Nirvana semplicemente hanno ricordato alla gente che il rock doveva avere le palle. Ho avuto una copia di 'Nevermind' da un amico qualche mese prima che uscisse ufficialmente. All'inizio non mi prese più di tanto, ma dopo una settimana mi risucchò completamente. Mi ricordo che una volta Kerrang! pubblicò una foto di me che indossavo una maglietta dei Nirvana e nella descrizione scrissero 'Uh oh, è questa la nuova tendenza?'. Onestamente non mi importava cosa pensassero i miei amici hair-metal."


"Mi piaceva lo stile di indossare abiti economici" ha detto Sammy Hagar dei Van Halen, "Ero troppo stufo del glitter-rock. Pantaloni corti, canottiera, infradito, quello era il mio stile. Non volevo più indossare vestiti pomposi e fingere di essere una rockstar. E questi ragazzi facevano proprio questo, oltretutto riuscendo a cambiare il modo di vestirsi di tutti gli altri."


"Era un album fantastico" ha detto Sebastian Bach degli Skid Row, "nonchè il primo album 'alternativo' a riscuotere un successo immenso. Il che è probabilmente quello che Kurt Cobain non voleva assolutamente. Il disco è ancora splendido dopo 20 anni e Dave Grohl continua a fare rock forte come non mai. Che songwriter, frontman, cantante e chitarrista incredibile. E quel disco ci ricorda anche che è uno dei batteristi migliori di tutti i tempi. Quel ragazzo può fare tutto."

03/08/2011


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