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Scioccanti nuove rivelazioni di Scott Weiland: l'ex frontman dei Velvet Revolver attualmente tornato negli Stone Temple Pilots ha infatti pubblicato da poco il suo memoriale "Not Dead And Not For Sale" del quale abbiamo parlato recentemente citando il fatto di aver scritto nel libro che il suo ingresso nei Velvet Revolver avvenne principalmente per motivi economici.
Oggi è stato diffuso un altro stralcio tratto dal libro, dal contenuto ben più sconvolgenti: il cantante ha infatti confessato di essere stato violentato quando era solo un ragazzino e di aver soppresso il ricordo fino a qualche anno fa, quando durante un periodo di recupero per il suo abuso da alcool e droghe questo ricordo è riaffiorato.
"E' stato un ragazzo grosso e muscoloso, uno studente fuori corso" ha scritto nel libro, "prendeva il bus con me ogni giorno. Un giorno mi invitò a casa sua. E mi stuprò. E' stata una cosa veloce, certamente non piacevole. Ero troppo spaventato per dirlo a qualcuno. 'Se lo dirai a qualcuno non avrai più nessun altro amico in questa scuola' mi disse. 'Ti rovinerò la reputazione'."
Il resto del libro pare invece concentrarsi più sugli eccessi del cantante, tra storie di abuso di droghe, tentativi falliti di disintossicazione e nottate di feste assieme a Courtney Love.