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Recentemente intervistato da una webzine australiana, Corey Taylor ha voluto parlare un po' del futuro degli Slipknot e degli Stone Sour, soprattutto sul versante musicale pensando a come eventuale nuova musica di Slipknot e Stone Sour possa arrivare e come essa potrà essere influenzata dalla tragedia della scomparsa del bassista Paul Gray: "Se succedesse, se succedesse... Beh, di sicuro ci sarà nuova musica per gli Stone Sour, ma per gli Slipknot... C'è un grosso pezzo mancante al momento - un pezzo che i fans non possono capire. E onestamente mi fa diventare pazzo il tentativo di spiegarlo. Voglio dire, Paul era un po' il collante che teneva insieme tutti i pezzi. Aveva una tale importanza nella musica che abbiamo creato che non vedo come potremmo creare nuovo materiale così presto e facilmente senza di lui. Se lo faremo, sarà solamente quando tutti ci sentiremo pronti a farlo. Perchè al momento ci sono altre cose nella band che influenzano le decisioni. Abbiamo un po' tutti i nostri problemi personali, gli show di questa estate al Sonisphere saranno come buttare un sasso nell'acqua e vedere cosa succede. Bisogna procedere a piccoli passi. Mi sembra come se tutti stessero cercando di correre avanti senza realizzare che dobbiamo prima di tutto riprenderci noi stessi. Dobbiamo essere realisti e devo dire che penso di essere l'unico al momento. E' una grande responsabilità essere colui che sembra predire le calamità, ma alla fine del giorno questo è rispetto. Non voglio essere quello che corre troppo in fretta 'oh yeah, faremo questo e quest'altro'. Ho perso mio fratello lo scorso anno e la gente deve capirlo e rispettarlo prima di potermi vedere tutto felice e saltellante per tutto."
"Non c'è una parte di me che sia felice pensando di salire sul palco senza Paul" ha poi concluso Corey, "sarà molto molto strano. Se sono così cauto è solo perchè rispetto ciò che abbiamo fatto, rispetto lui e il suo ricordo. Credo che molta genti ci pensi già pronti a lasciarci alle spalle il passato, ma non è così che funziona un processo di guarigione e non è un buon modo di agire. Per cui vado a tentativi. Spero andrà bene. Ma allo stesso tempo sarò realista e pragmatico perchè è questo il modo in cui sono fatto."
05/03/2011
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