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Martedì 7 dicembre


FuturFestival 2010


Presenta

*THE BLOODY BEETROOTS  Death Crew 77


Church of Noise Tour

*STACEY PULLEN djset

*RUDEMATES live

*LOLLINO djset

inizio evento ore 22.00

Torino, Supermarket - Viale Madonna di Campagna 1
ingresso 30 euro, ridotto 25 euro

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Alfa MiTo, Bacardi, Kappa, Radio 105, RedBull

E' inoltre notizia di questa mattina che per la data di Torino, alla batteria con The Bloody Beetroots DeathCrew 77, ci sarà Tommy Lee, ex Mötley Crüe ed ex marito di Pamela Anderson!

Dagli autori di Movement Torino Music Festival torna FuturFestival, il format di musica elettronica che scalda le notti torinesi più fredde dell’anno. Nato in occasione del Capodanno 2009 all’Oval Lingotto di Torino, FuturFestival rinnova quest’anno l’appuntamento con il dancefloor per celebrare Torino Capitale Europea dei Giovani 2010.

Martedì 7 dicembre al Supermarket di viale di Madonna di Campagna 1, FuturFestival presenta The Bloody Beetroots DeathCrew 77, il nuovo progetto live di Bloody Beetroots che vede ai synth, chitarra e basso Sir Bob Cornelius Rifo, Tommy Tea agli effetti ed Edward Grinch alla batteria. Il concerto fa tappa a Torino dopo un intenso calendario di esibizioni incominciate a febbraio in Italia e che ha attraversato Europa, Stati Uniti e Australia.

The Bloody Beetroots DeathCrew 77 è una band dallo stile unico che sta riscuotendo sempre più successo in tutto il mondo grazie alla sua miscela esplosiva di new noise.
Sir Bob Cornelius Rifo, Tommy Tea ed Edward Grinch, sono personaggi impossibili da dimenticare anche per il loro travestimento on stage: i tre si esibiscono indossando la maschera di Venom, il cattivo di Spiderman, e non mostrano quasi mai il volto in pubblico. Lo stile post punk scelto per comunicare la loro immagine li rende esterni a qualsiasi categoria musicale e li lega al mondo immaginario dei fumetti incrementando il mistero intorno a loro.
Nato alla fine del 2006, il progetto di Sir Bob Cornelius Rifo, Bloody Beetroots - accompagnato nei dj set da Tommy Tea - in soli tre anni è diventato protagonista della scena musicale internazionale scomponendo, sezionando e riassemblando in modo nuovo i brani editi da altri performer e creando un mondo parallelo alla musica elettronica, pop e rock, in cui la tecnica del remix regna sovrana. L’ascesa di Bloody Beetroots inizia con il contratto per per l’etichetta statiunitense Dim Mak Records sotto l’egida di Steve Aoki e la pubblicazione dei primi due singoli di successo, un remix di Maniac, dalla colonna sonora del film Flashdance e di Miscommunication di Timbaland, sotto il titolo di Dimmakammunication. La musica comincia a fare breccia soprattutto nei giovani con alcune tracce inserite nella serie televisiva CSI: Scena del crimine e dei videogiochi FIFA, Need for Speed: ProStreet e NBA live 09. Nel 2008 escono i due Ep Rombo e Cornelius, mentre nel 2009 vedono la luce WARP e Romborama, che riscuotono un incredibile successo mondiale. Dall’elettronica degli esordi, le sperimentazioni sonore di Sir Bob Cornelius Rifo si evolvono a favore di suoni meno sintetici. Gli strumenti musicali si affacciano sulla scena per sostenere l’intenzione di rompere gli schemi che differenziano i generi e dare vita a un fenomeno innovativo.

Dall’iperbole del remix si passerà poi all’esplorazione ritmica di Stacey Pullen, uno dei produttori e dj di Detroit che ha fatto la storia della musica elettronica mondiale. Innovatore della seconda ondata di produzione techno che ha influenzato la musica elettronica in tutto il mondo, la sua carriera ha inizio nei primi anni ’90 con la collaborazione di Derrick May, Juan Atkins e Kevin Saunderson, a tutt’oggi vere icone della musica elettronica nata a Detroit. Stacey Pullen inizia a proporsi usando molti alias, come Bango, Kosmik Messenger, X-Stacy e Silent Phase, creando pezzi propri ed esibendosi in Europa e America insieme a Derrick May che durante gli anni ’90 si trasferisce ad Amsterdam invitandolo a seguirlo. Da allora Pullen cura e mixa progetti solisti e di altri autori e mantiene in vita il culto della techno in tutto il mondo.

Ad aprire la serata sarà Lorenzo Gianeri, aka Lollino, dj che suona techno house intrisa di pura electro. Originario di Torino e conosciuto nell’ambiente clubbing per la sua partecipazione a serate storiche come The Plug e Krakatoa, oltre che per la sua residenza nella main room del Centralino Club, negli ultimi anni emerge per stile e tecnica in one night itineranti su tutto il territorio nazionale conquistando sempre maggiori riconoscimenti.

La serata finirà poi in compagnia dei Rudemates, neo nato progetto del dj torinese Luca Pussycat e del duo The Original Fakes in procinto di pubblicare la sua prima release dal titolo Tazebao a fine anno. Electro, techno, loop e vocal samples si fondono nella performance del trio alla ricerca di accostamenti musicali mai scontati. Il progetto unisce l’esperienza live di Luca Pussycat al talento compositivo di The Original Fakes che dal 2008 compongono colonne sonore per diversi cortometraggi e ricevono numerosi premi in festival cinematografici italiani e internazionali.

Per maggiori informazioni www.futurfestival.com
Biglietti disponibili su www.ticket.it