Recentemente intervistato dal magazine inglese Rhythm, Mike Portnoy ha parlato della sua attuale militanza negli Avenged Sevenfold e di cosa potrebbe loro riservare il futuro, ecco gli estratti più interessanti:

Rhythm: Come vanno le cose con gli Avenged Sevenfold?

Portnoy: Sono ragazzi grandiosi ed una splendida band. Tra noi c'è una chimica davvero grande. Sono una band che aveva bisogno di una spinta spirituale per aiutarli a superare tutti i momenti difficili che hanno avuto. Io sono un batterista che aveva bisogno di una spinta personale per ciò che cercavo nella mia vita e carriera. Credo ci siamo incontrati nel momento giusto e ci stiamo aiutando a vicenda. Loro stanno passando una fase di transizione molto dura per aver perso il loro amico The Rev, io sto passando una fase di transizione dura nella mia vita post-Dream Theater. Penso ci sia una ragione se ci siamo trovati assieme aiutandoci e proseguendo in nuovi capitoli delle nostre vite.

Rhythm: Cosa riserva il futuro per te e la band?

Portnoy: Al momento dipende tutto dai piani futuri degli Avenged Sevenfold. Non è ancora pienamente chiaro cosa faranno. Se continueranno ad andare in tour anche il prossimo anno, sarò con loro per tutto il tour. Se la nostra relazione si spingerà oltre agli impegni di tour, lo vedremo. Penso che nessuno di noi voglia accelerare le cose verso tale impegno. Per fortuna abbiamo la possibilità di concederci il lusso di aspettare, possiamo semplicemente portare avanti il tour e goderci il momento, poi ci preoccuperemo del passo successivo quando sarà il momento. Stiamo andando a carponi insieme.

Rhythm: E se decidessero di prendersi una pausa il prossimo anno?

Portnoy: Se decidessero di non continuare il tour il prossimo anno, mi troverò con del tempo libero, che è qualcosa che non mi capita da molto tempo. Sono sicuro che non mi mancherebbero le idee per progetti e collaborazioni.